Re dei Giudei

Tuesday 15 November 2016

Lc 23, 35-43

Il popolo stava a vedere; i capi invece lo deridevano dicendo: «Ha salvato altri! Salvi se stesso, se è lui il Cristo di Dio, l’eletto». Anche i soldati lo deridevano, gli si accostavano per porgergli dell’aceto e dicevano: «Se tu sei il re dei Giudei, salva te stesso». Sopra di lui c’era anche una scritta: «Costui è il re dei Giudei». Uno dei malfattori appesi alla croce lo insultava: «Non sei tu il Cristo? Salva te stesso e noi!». L’altro invece lo rimproverava dicendo: «Non hai alcun timore di Dio, tu che sei condannato alla stessa pena? Noi, giustamente, perché riceviamo quello che abbiamo meritato per le nostre azioni; egli invece non ha fatto nulla di male». E disse: «Gesù, ricòrdati di me quando entrerai nel tuo regno». Gli rispose: «In verità io ti dico: oggi con me sarai nel paradiso».

Tre sono le parole di Gesù dalla croce: quella di scusa («non sanno quello che fanno») e di richiesta di perdono per quanto stanno compiendo contro di Lui; la parola di salvezza per uno dei malfattori crocifisso con Lui; la parola di consegna del suo spirito al Padre.
Tre sono gli inviti che rispettivamente i capi, i soldati e l’altro malfattore rivolgono a Gesù in segno di scherno.
Si tratta di inviti che riprendono le tentazioni (Satana non è solo in Giuda…): “salva te stesso e così ti crederemo”. Gesù invece non si salva, ma perde se stesso per salvarci. Lo comprende uno dei due malfattori, che sarà il primo a entrare in paradiso con Gesù: lui, un malfattore, un condannato a morte precederà tutti (il paradiso è pieno di santi o di peccatori salvati?).
Ci sono anche degli atteggiamenti positivi verso Gesù: il popolo che sta a guardare e che poi si percuote il petto; il centurione che riconosce Gesù come giusto; le donne e i conoscenti che sono presenti, sia pure da lontano; Giuseppe di Arimatea, membro del sinedrio, che attendeva il regno di Dio, e che si espone coraggiosamente, quando ormai c’è solo da perderci, per assicurare una degna sepoltura a Gesù.

† Vescovo Carlo