Nell’ottobre 2018 la Chiesa vivrà un evento straordinario: un Sinodo che ha come tema “I giovani, la fede ed il discernimento vocazionale”. È l’occasione per la comunità cristiana per ascoltare i giovani e domandarsi che Chiesa essere domani. In questo contesto la Chiesa Italiana ha lanciato ai giovani una sfida: mettersi in cammino insieme. La parola greca “Sinodo” vuol dire proprio fare strada insieme.
Per una settimana i giovani cammineranno fisicamente sulle strade d’Italia riscoprendo la bella tradizione dei pellegrinaggi e valorizzando i tanti cammini antichi. Ci sarà poi un incontro a Roma con papa Francesco di tutti i giovani italiani per pregare per questo Sinodo e per fare festa insieme.
Anche la diocesi di Gorizia ha deciso di aderire a questo percorso vedendoci un’occasione da non perdere perché aiuta a riscoprire la pedagogia del cammino e la spiritualità della strada, perché nel fare strada insieme ci si ascolta e si stringono legami profondi, perché un’esperienza forte di condivisione ci permette di costruire legami nella diocesi in vista di un futuro che chiederà di lavorare sempre di più insieme, perché papa Francesco chiama a dare il proprio contributo al futuro della Chiesa.
Per mille strade: l’esperienza di cammino
Da sabato 4 a giovedì 9 agosto come diocesi faremo un cammino a piedi da Kobarid/Caporetto ad Aquileia. Lì dove 100 anni fa i giovani si uccidevano per conquistare qualche metro di terra, oggi cammineremo col desiderio di costruire ponti di pace. Sarà l’occasione per riscoprire la nostra terra col ritmo lento del cammino e con lo sguardo del pellegrino.
Il cammino prevede che ogni giorno si percorrano 15-23 km di strada: i percorsi non saranno complicati e a supporto dei pellegrini ci sarà un’equipe tecnica che provvederà a preparare cena, colazione e pranzo al sacco, ed eventualmente permetterà di avere degli zaini leggeri. Si dormirà a terra con stuoino e sacco a pelo in condizione spartana. Ogni giorno ci sarà una proposta di riflessione, anche se l’esperienza della strada già è significativa dal punto di vista spirituale. A questo cammino possono aderire gruppi e singoli. Si valuterà la possibilità di inserimento a cammino iniziato per chi non ha la disponibilità di molti giorni di ferie.
In linea di massima l’itinerario prevede che si ritrovi sabato 4 agosto a Caporetto/Kobarid (SLO). Da lì si partirà scendendo lungo la valle dell’Isonzo e facendo sosta a Tolmino/Tolmin e Canale/Kanal. Si salirà poi verso Sveta Gora/Montesanto, per poi scendere a Gorizia. Gli ultimi due giorni di cammino faranno percorrere la strada verso Redipuglia e poi arrivare ad Aquileia, meta finale dell’itinerario, giovedì 9 agosto. In serata ci sarà un momento di preghiera in Basilica e la possibilità di dormire in modo semplice nella città romana.
Chiaramente questo è l’itinerario di massima che potrebbe avere delle variazioni in fase di progettazione dettagliata ed anche in itinere.
Siamo qui: incontro dei giovani italiani a Roma
Dopo la fase del cammino diffuso sul territorio, tutte le realtà ecclesiali italiane converranno a Roma per un momento di incontro con papa Francesco per pregare per il Sinodo su “I giovani, la fede ed il discernimento vocazionale”. Dopo il silenzio del cammino sarà il momento della gioia e della festa.
Per quanto riguarda il gruppo della nostra diocesi si partirà nella mattinata di venerdì 10 agosto da Aquileia dopo un momento di preghiera in basilica. Arrivati a Roma si troverà alloggio presso una parrocchia della città che offrirà un luogo dove dormire con stuoino e sacco a pelo. In serata sarà possibile girare per la capitale. Sabato 11 agosto dopo un momento diocesano ci si sposterà a Circo Massimo dove ci si incontrerà con tutti i giovani italiani. In attesa dell’arrivo del papa ci saranno testimonianze e racconti di viaggio. Verso sera arriverà papa Francesco con cui si vivrà un momento di dialogo e di preghiera. Seguirà una festa con molti artisti e tanta musica. Durante la notte sarà possibile dormire a Circo Massimo o approfittare della “notte bianca della fede”: in diverse location della capitale ci saranno proposte di approfondimento, preghiera, confronto nel corso di tutta la notte. Domenica 12 agosto la messa in piazza S. Pietro concluderà l’incontro italiano. Si ritornerà poi in diocesi.
Anche chi non farà l’esperienza del cammino può partecipare all’incontro di Roma.
Informazioni tecniche
Destinatari sono i giovani indicativamente dai 16 ai 30 anni; eventuali eccezioni verranno valutate insieme agli educatori del gruppo di riferimento.
Come quota di partecipazione viene richiesto un contributo di 160€ per i 6 giorni di cammino + i giorni di Roma. Per chi partecipa solo ai tre giorni di Roma vengono richiesti 130€ per il vitto (tranne pranzo di venerdì 10 e cena di domenica 12 agosto), l’alloggio semplice, il trasporto a Roma in pullman, il kit dell’evento, il contributo di partecipazione all’evento degli italiani e la copertura assicurativa.
Le iscrizioni si effettueranno attraverso il modulo sul sito www.gopagio.org entro la fine di giugno. A chi si iscrive entro il 30 aprile verrà dato un simpatico gadget. Agli iscritti verranno date ulteriori informazioni sui pagamenti.