La gioia di condividere

Le missionarie laiche Ivana e Luisella, che da tempo seguono il progetto, scrivono ai “Ragazzi Caritas” per un aggiornamento e ringraziamento

L’appuntamento con “Ragazzi Caritas 2025” – svolto lo scorso 18 gennaio – ha, come consuetudine, visto anche la raccolta dei salvadanai con le donazioni dei bambini partecipanti, frutto dei loro “fioretti d’Avvento”.
Quanto raccolto è stato devoluto al progetto “Un sorriso per il futuro”, che sostiene ragazzi e ragazze che vivono situazioni di difficoltà in Burkina Faso nel compiere con maggiore serenità il proprio percorso di studi.
Le missionarie laiche Ivana e Luisella, che da tempo seguono il progetto, scrivono ai “Ragazzi Caritas” per un aggiornamento e ringraziamento.

Carissimi “Ragazzi Caritas” dell’Arcidiocesi di Gorizia,
Il Centro missionario diocesano ci ha informato del vostro generoso gesto di solidarietà in favore del Progetto “Un sorriso per il futuro” in Burkina Faso.
Chi sono i beneficiari del progetto?
Ve lo ricordiamo: si tratta di ragazzi e ragazze, come voi, (qualche centinaio); frequentano le scuole medie e i licei, altri sono giovani universitari e ancora altri casi particolari vivono situazioni di grande precarietà, talvolta drammatiche, conseguenza di un terrorismo tuttora difficile da sconfiggere.
Questi ragazzi ricevono un aiuto, chi per la scolarità, o la retta, chi per la mensa scolastica, secondo i casi.
Abbiamo il piacere di condividere con voi alcune buone nuove: il 20 aprile scorso uno dei “nostri” ragazzi si è “conquistato” il Dottorato in Chirurgia dentaria.
Sono prossimi al dottorato in Farmacia anche Stéphanie e Aristide
Abel è in attesa di discutere la sua tesi in Economia Gestione di programmi.
Sono appena partiti gli esami per l’ingresso al liceo, che saranno seguiti da quelli di maturità, sempre molto esigenti e impegnativi.
In Burkina c’è un detto che dice “se qualcuno ti lava la schiena, tu lavati almeno la faccia”.
Ed è così che molti ragazzi si danno da fare con varie attività, per essere di aiuto alla famiglia e a sé stessi.
Sylvai, studente UNI, lava automobili e ripara camere d’aria presso un meccanico e si sta cimentando con le tecniche di saldatura.
Sylvie, rimasta senza abitazione, ha interrotto di frequentare la scuola proprio nell’anno della maturità; si è cercata un lavoro per realizzare una modestissima casetta, un tetto per lei e la mamma. Non molla la motivazione di continuare con gli studi e sta per presentarsi agli esami come privatista. Sylvie condivide la foto della casetta in costruzione.
Carissimi “Ragazzi Caritas”, il vostro prezioso sostegno sarà concretizzato con il nuovo anno scolastico.
Grazie per contribuire a mantenere accesa la lampada della speranza e dell’amicizia nel cuore dei ragazzi del Burkina Faso, che credono e si battono per un futuro migliore.
A voi, la nostra stima e gratitudine.

Ivana e Luisella,
Centro missionario diocesano

PS: Vi giriamo alcune foto:
il Liceo San Gabriele; Sylvain, studente UNI; la casetta di Sylvie in costruzione.

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