Il desiderio di tutta la Pastorale Giovanile è quello di aiutare ogni giovane a trovare il suo posto nella Chiesa e nel mondo, vivendo la vita come risposta ad una vocazione, trasformando in carne la Parola ascoltata. Questa adesione di fede non è un dato scontato, né è il punto di partenza per tutti, è piuttosto il punto di arrivo di un percorso che accoglie e valorizza anche adesioni parziali o titubanti.
La prospettiva di quest’anno
All’interno di questa cornice generale in quest’anno pastorale ci sono alcune attenzioni particolari.
Dopo l’anno eccezionale del Giubileo e della GMG, in continuità con la lettera pastorale del vescovo al cristiano della domenica, cerchiamo di pensare alla normalità quotidiana della vita cristiana: che cosa significa essere cristiani nella vita ordinaria, nelle attività di tutti i giorni? Il cristiano è colui che nella quotidianità vive secondo lo stile del vangelo, ma è colui che trova forza nella domenica per il proprio cammino spirituale. Si vorrebbe insistere sulla valorizzazione della domenica come giorno del Signore e della comunità, giorno per sperimentare un modo diverso di stare insieme. Uno degli ambiti decisivi del vivere lo stile evangelico è quello delle relazioni affettive. Come sollecitati anche dalla esortazione apostolica Amoris Laetitia quest’anno vorremmo concentrarci in modo particolare sulla formazione alla relazione di coppia. “Imparare ad amare qualcuno non è qualcosa che si improvvisa, né può essere l’obiettivo di un breve corso previo alla celebrazione del matrimonio. In realtà, ogni persona si prepara per il matrimonio fin dalla nascita. Tutto quanto la sua famiglia gli ha dato dovrebbe permettergli di imparare dalla propria storia e renderlo capace di un impegno pieno e definitivo” (AL, 208).
Le iniziative nuove
Per gli adolescenti delle superiori verranno proposte tre domeniche comunitarie chiamate “DèG – Domenica è Giovane”: è il tentativo di vivere in modo diverso la domenica prendendo parte alla vita di una comunità e proponendo un momento di incontro e di confronto. Gli incontri avranno come ingredienti l’accoglienza gioiosa, un momento di lancio, la messa della comunità, dei lavori di gruppo sul tema dell’educazione degli affetti, la condivisione del pranzo, il gioco, lo scambio delle buone pratiche tra animatori. Gli appuntamenti sono domenica 4 dicembre a Monfalcone – Marcelliana, 19 febbraio a Romans, 6 giugno a Cormons.
Per i giovani dai 19 ai 30 anni ci sarà un itinerario pensato insieme all’Azione Cattolica Giovani, chiamato “In-Vita”, in cui cercare di coniugare insieme fede e vita, lasciando emergere anche le domande più scomode. Gli incontri si svolgeranno dalla sera del sabato alla sera della domenica in modo da fare esperienza anche di vita comune. Gli incontri saranno itineranti e si svolgeranno il 22-23/10 a Monfalcone-S. Nicolò, 10-11/12 a Gorizia – Duomo, 14-15/1 a Vermegliano, 4-5/2: a Strassoldo, 13-14/5 ad Aiello.
In parallelo al Gruppo Samuel, per coloro che si interrogano a 360° sulla propria vocazione, ci sarà un nuovo itinerario chiamato “Creati per amare”, destinato ai giovani dai 19 ai 30 anni, single o in coppia, che vogliono approfondire che cosa significa vivere cristianamente l’amore e che cosa significa pensare la famiglia alla luce del vangelo. Delle giovani coppie animatrici offriranno spunti di riflessione personale e di gruppo sull’amore umano. Le date e i luoghi sono gli stessi di In-Vita e del Gruppo Samuel: 23/10 a Monfalcone-S. Nicolò, 11/12 a Gorizia – Duomo, 15/1 a Vermegliano, 5/2: a Strassoldo, 14/5 ad Aiello.
Il ritiro di Merna il 24-25-26 marzo sarà l’occasione per i giovani dai 19 ai 30 anni per un confronto più approfondito e per cercare di crescere nella capacità di discernimento.
La presenza e la creatività dei giovani sarà particolarmente apprezzata e gradita nelle Via Crucis a livello decanale che si vivranno nei venerdì di quaresima.
Si sta pensando anche ad un pellegrinaggio in Terra Santa e alla possibilità di periodi di servizi in Grecia: verso Natale usciranno informazioni più precise.
Le iniziative già collaudate
Il primo appuntamento per tutti sarà la Veglia Missionaria di venerdì 14 ottobre alle 20.30 a Ronchi – Maria Madre della Chiesa. Per i giovani della GMG sarà l’occasione per rincontrarsi a tre mesi dall’incontro di Cracovia e per tutti per ascoltare la loro testimonianza.
Per la formazione degli animatori in gennaio, nelle due sedi di Cormons e Cervignano, verrà proposto il Corso Animatori per i nati dal 2001 in su. Mentre per coloro che sono nati nel 2002 e cominciano ad avvicinarsi al mondo dell’animazione ci sarà il corso FSA (Forse Sarò Animatori) nel mese di maggio a Villesse.
Sarà poi possibile partecipare con il gruppo diocesano alla Festa dei Giovani del MGS Triveneto a Jesolo domenica 5 marzo.
